Forse sarà capitato anche a voi di passare dei momenti , nel corso della vostra vita , in cui avete avvertito la necessità di ritrovare voi stessi.
Secondo me tutti , alle volte, perdiamo l'orientamento , il contatto con il nostro vero io .
Ora, sarà per questo motivo , o perché ultimamente sono più stressata del solito , non so dirvi.
Ma l'incontro con Sonia Caporali , la creativa che vi presento oggi , mi ha davvero toccata.
Ecco dunque la sua intervista .
Ciao
Sonia, vuoi parlarci un po' di te?
Ciao
Clelia! Prima di tutto voglio ringraziarti per questa opportunità,
perché far conoscere il mondo meraviglioso dei mandala è sempre
un’impresa ardua. E poi voglio già ringraziare in anticipo tutte
le persone che leggeranno questo articolo nel tuo bel blog
Allora,
io ho 42 anni e vivo in un paesino vicino Roma. Ma ho vissuto anche a
Roma, Torino e Fano. Sono stata un po’ girandolona.
Amo molto i
libri, il cinema, la musica, l’arte, gli animali (i cani in
particolare), la pizza, i cartoni animati, la natura. Sono
vegetariana, faccio un po’ di meditazione tutti i giorni; le mie
giornate le dedico al mio lavoro, che consiste nel creare mandala che
aiutino le persone a ritrovare il loro benessere interiore, visto che
con la vita che si conduce oggi, sempre caotica e stressante, si
tende a perdere il proprio Centro, la propria Essenza
Per
venire incontro alle esigenze di tutti, creo anche collane con
mandala, sia in legno che in metallo, e piccoli quadri ad acquerello
a tema spirituale.
Ti
definisci una portatrice sana di entusiasmo e allegria. Come si
riesce a diventare un"oceano di speranza e ottimismo"?
Credi davvero che con i ritmi dei nostri tempi sia possibile
raggiungere un tale equilibrio?
Io
credo che se davvero vuoi qualcosa, se davvero ci credi fino in
fondo, riesci ad ottenerla.
No,
non è affatto facile raggiungere quell’equilibrio, ma la
meditazione, praticata anche pochi minuti al giorno, aiuta
tantissimo. Il mio lavoro, per fortuna, mi permette di meditare
sempre, perché creare mandala è anche questo
Io
sono una persona ottimista e positiva di natura. È nel mio carattere
vedere sempre il bicchiere mezzo pieno, non perdere mai la speranza,
guardare avanti con fiducia e soprattutto pensare sempre sempre e
ancora sempre positivo.
Credo molto nel concetto: il pensiero crea.
Il mondo che ci circonda è il riflesso di quello che noi pensiamo.
Non voglio e non posso permettermi di pensare alle cose negative
della vita. E fatelo anche voi! Mi raccomando…
Cos'è
un mandala?
Il
significato che gli do io, personale quindi, è: un mandala è un
viaggio dentro se stessi, un cammino di introspezione che ogni
persona fa guardandone uno, disegnandolo, colorandolo… Un viaggio
che ti permette di capire chi sei e dove vuoi andare, di prendere
atto dei tuoi limiti, dei tuoi ostacoli, e superarli, di vivere il
“qui e ora” perché il passato lo hai già vissuto e il futuro lo
devi ancora vivere…
In
linea generale, invece, didatticamente parlando: un mandala è, per i
buddhisti, la rappresentazione del Cosmo e il tempio delle divinità.
È un simbolo sacro che viene usato principalmente per la
meditazione. La sua costruzione, da parte dei monaci tibetani,
richiede una serie di rituali, così come la sua distruzione.
In
sanscrito, il termine “mandala” significa cerchio,
ma anche centro.
Dal
punto di vista psicologico, e sempre in linea generale, un mandala
rappresenta il proprio Sé, la propria interiorità.
Sei
sempre stata una pittrice o questa tua passione è stata una
conseguenza della scoperta dei mandala?
Anche
se fino a una decina di anni fa ho fatto lavori diversi, dentro di me
sono sempre stata una pittrice.
Mi sono diplomata all’ istituto
d’arte nel 1994, a Roma, e quindi l’arte l’ho avuta sempre nel
sangue, ma soprattutto nel cuore.
Prima di conoscere i mandala,
comunque, dipingevo arte figurativa e astratta. Poi, quando i mandala
sono entrati nella mia vita, non ho potuto fare a meno di unire
questi due mondi splendidi.
Perché i mandala sono rotondi?
Perché
il termine mandala, come dicevo poco fa, significa cerchio.
Inoltre,
il cerchio è simbolo di protezione e rappresenta anche tutto ciò
che concerne l’anima, la spiritualità, il Celeste. Simboleggia
anche l’eternità.
Da
dove nasce la tua passione per la cultura orientale
Sin
da ragazza sono sempre stata attratta dalla figura del Dalai Lama…
mi ispirava un mondo di saggezza, di compassione… anche di simpatia
Comprai un libro, molti anni fa (quasi 20) e ricordo che il titolo
era L’arte
della felicità.
Ne rimasi così affascinata che promisi a me stessa di approfondire
la cultura buddista, in modo particolare quella tibetana.
Lo
feci. Lentamente ma lo feci, perché poi la vita ti pone davanti
strade diverse e sei costretta a prendere decisioni importanti per il
tuo futuro, soprattutto lavorativo.
Non
sono diventata buddista negli anni, ma è una filosofia di vita con
la quale mi rispecchio in alcuni punti.
Ti
definiresti una persona buona?
Non
dovrei essere io a dirlo, ma credo di sì ... O almeno spero di
esserlo, nel mio piccolo. Il mio compagno dice che lo sono anche
troppo, ma forse è di parte!
Quale
elemento della natura ti rappresenta al meglio
Quello
che mi rappresenta caratterialmente è il sole
Ma se devo dirti
quelli che amo, sono la neve (ne vado matta, adoro il suo silenzio),
il vento (forse perché sono un segno d’aria, bilancia. Il vento mi
fa sentire viva), la pioggia (mi rilassa), i boschi (perché per me
sono la “chiesa” o “tempio” più belli. Ci permettono di
riconnetterci con il nostro mondo interiore e con l’Universo).
Ho
visto che esistono libri da colorare per adulti dove appunto si
devono colorare dei mandala a proprio piacere. Davvero fare questo
può aiutare a rilassarsi?
Assolutamente
sì. Non solo aiutano a rilassarsi, ma favoriscono anche la
concentrazione, donano benessere e aiutano tirare fuori problematiche
inconsce che hai e che erano nascoste in te.
Lentamente ti aiutano a
superarle. Abbassano i livelli di stress e ansia, fai una vera e
propria meditazione, ti immergi in te stessa e ti conosci meglio.
I
benefici sono tantissimi
Il
tuo personale significato di creatività
La
creatività è la Luce cha fa brillare la nostra anima. L’essere
umano non può vivere senza, non può farne a meno, perché fa parte
della sua indole. Morirebbe se non potesse esprimere ciò che ha
dentro.
Ognuno di noi possiede creatività. Bisogna “solo”
imparare a tirarla fuori e a far brillare il nostro spirito.
Se vi piacciono i mandala, se avete voglia di rilassarvi e di staccare un po' la mente dal vorticoso tran tran quotidiano che ci sta logorando , Sonia ha un canale You Tube dove mostra la creazione dei suoi mandala. I video non sono parlati ma accompagnati da rilassanti sottofondi musicali , nel box informazioni potrete trovare la descrizione di ogni singolo progetto.
Buona lettura e buona visione allora!
Tanto sereno relax a tutti voi e , come dice Sonia , un abbraccio di luce a tutti voi!
Felice week end
Clelia
Questa intervista è anche su latinacorriere.it
Accipicchia Clelia che post!! Molto intenso!! Io ho un libro di mandala da colorare ma vuoi che sia sincera? Non so perchè ma mi annoia colorarlo.
RispondiEliminaCara Milly, che dirti ?
EliminaIo stessa nutro delle riserve . Ma è anche vero che disegnare , colorare e simili siano attività spesso utilizzate anche in psichiatria . Quindi qualcosa di vero deve esserci . Ma siamo tutti molto diversi: è un dato di fatto. Vero è che concentrarsi su un disegno , scegliere quali colori utilizzare, dare armonia accostando le tinte è una attività certamente molto creativa che , distogliendo la mente dal quotidiano , può funzionare come antistress, soprattutto se si ha una passione per i colori e la pittura.
Ti abbraccio forte
Clelia
Ciao Clelia, intervista interessante😊 qst argomento lo avevo approfondito un po ' di tempo fa perché, essendo molto ansiosa e soffrendo di attacchi di panico, avevi letto che i mandala erano un ottima soluzione per questi problemi 😊
RispondiEliminaSono tua follower e creativa (anche se poco originale😅 faccio cose che fanno tutti) se ti va di venirmi a trovare mi trovi qua http://alicethesecret.blogspot.it/?m=1 ❤
Baci alice
Cara Alice,
Eliminafelice di conoscerti.
Ti ringrazio per esserti unita ai miei lettori e ti dico subito che sono corsa a sbirciare sul tuo blog :-)
Mi piace molto e ho deciso di invitare anche te ad Intervista col creativo! Spero che accetterai . Sono sicura che avrai molte cose interessanti da raccontarci.
Tornando ai mandala, anche io mi sono incuriosita perché spesso vittima dello stress e dell'ansia.
Sonia mi ha davvero colpita e, se come dice lei , il pensiero crea,perché non provare a liberare la mente , facendo vagare liberi i pensieri , mentre diamo colore ad un mandala?
Baci a te
Clelia
Ciao Clelia, intervista interessante😊 qst argomento lo avevo approfondito un po ' di tempo fa perché, essendo molto ansiosa e soffrendo di attacchi di panico, avevi letto che i mandala erano un ottima soluzione per questi problemi 😊
RispondiEliminaSono tua follower e creativa (anche se poco originale😅 faccio cose che fanno tutti) se ti va di venirmi a trovare mi trovi qua http://alicethesecret.blogspot.it/?m=1 ❤
Baci alice
Necessità di ritrovare me stessa? Io?! ahahaha, ma quando mai!
RispondiEliminaCeerto Clelia, mille volte all'anno ho questa necessità! Ma al mandala non ho mai pensato, anzi leggendo questa intervista mi chiedo, o ciedo a Sonia: io quando coloro fantastico, e sapevo che la meditazione invece richiede di non pensare a nulla... come si può meditare colorando? o sono i mandala a scacciare tutti i pensieri? Ora sono curiosa di vedere i video, ma anche di sentirli, cerco sempre sottofondi musicali rilassanti per quando faccio yoga :)
In definitiva: approvo tutto ciò che dice Sonia, solo che io non riesco a mettere semrpe in pratica la bontà e la positività, accidenti!
Cara Elle, non ne parliamo. Mi sono persa più volte io che tutti i casi di "chi l'ha visto?" :-)
EliminaScherzi a parte, in effetti anche io colorando parto a fantasticare. Quindi penso che forse più che a meditare i mandala possano servire a scacciare i brutti pensieri portandone solo di positivi. Non so ...Forse Sonia potrebbe chiarirci meglio le idee in proposito.
Fondamentalmente io sono una persona piuttosto positiva , ma non riesco ad essere buona fino in fondo. Come si fa ad esserlo totalmente? Per me è prerogativa solo degli aspiranti alla santità e io sono certo una candidata con poche speranze :-)
Totalmente buoni è diabolico, meglio di no :D
Eliminaahahahah... hai ragione!
EliminaCiao, ragazze ^_^ grazie a tutte per i vostri commenti! Vedete, esistono molti tipi di meditazione, tra i quali appunto quella del "non-pensare", che è la base di tutte le meditazioni, ma anche la più complessa, a mio parere. Ora, i mandala sono uno dei tanti tipi di meditazione. Disegnare e colorare un mandala è una vera e propria meditazione, perchè permette un viaggio interiore dentro noi stessi. Quando parlate di "fantasticare" vi riferite inconsapevolmente proprio a questo viaggio. A volte si "fantastica" in modo piacevole, altre un po' meno, perchè magari durante quel viaggio riaffiorano in noi momenti non bellissimi della nostra vita passata. Ma questo succede perchè il nostro inconscio ci sta dicendo "ehi, forse è arrivato il momento di lasciar andare quel dolore". È un invito a lasciarci alle spalle quel fatto (o quelle parole) che ci ha fatto tanto male e a goderci il presente, il qui e ora.
RispondiEliminaIl mandala viene utilizzato nel buddhismo come mezzo per raggiungere la liberazione dalle sofferenze, attraverso la meditazione.
In linea generale, chi acquista o possiede un mandala, per trarne benifici deve usarlo in questo modo (parlando in maniera semplificata): si entra mentalmente nel mandala e se ne percorrono linee, forme e colori come se fosse una grande città e se ne stessero percorrendo strade, vicoli e piazze ^_^
Chi possiede un mandala fa un enorme lavoro dentro di sè!
Spero di aver chiarito qualche dubbio, ma se avete ancora domande, scrivetele che poi passo a rispondervi :D
Un abbraccio di Luce ��
Sonia