Fuori il vento sta spazzando un cielo grigio e minaccioso. Oggi la primavera sembra così lontana .
Ma , mi basta ripensare al libro che ho appena terminato di leggere , per ritrovarmi inebriata dal profumo della lavanda , e stordita dai colori del sud della Francia ,per riuscire ad archiviare il freddo e malinconico inverno.
Una piccola libreria a Parigi è una storia Romantica , con la R maiuscola.
Ma non una scialba storia d'amore . Tutt'altro! E' un omaggio all'amore più profondo , non convenzionale , ma terribilmente VERO.
E'la storia di Jean Perdu parigino cinquantenne che ha vissuto gli ultimi venti anni della sua vita nel ricordo di un amore perduto che ha odiato, pianto , compianto e ancora odiato e che pur sempre è rimasto il suo più grande amore.
Tanto grande che Jean ha come smesso di vivere, si è chiuso nel suo io più introverso tra i libri , una passione senza fine e , utilizzando il suo magico potere "La trasmiranza" , è diventato un farmacista letterario : lui cura i malesseri dei suoi clienti consigliando per loro la lettura più appropriata.
E non c'è bisogno che loro rivelino quale sia il problema che li affligge. Anzi , sebbene entrino inconsapevolmente nella libreria solo per un acquisto , finiscono con l'essere analizzati , consigliati ed aiutati nella scelta della cura letteraria.
La libreria di Jean è una libreria galleggiante ormeggiata sulla Senna.
Io me ne sono letteralmente innamorata .
Quando Jean la apre lo fa perché vuole "dedicarsi a quegli stati d'animo che non hanno lo status di malattia e che i dottori non degnano di attenzione".
Perché è vero ! I libri sono la miglior medicina per l'anima . Io ho potuto provarlo sulla mia pelle : diversi anni fa , ho vissuto un momento davvero particolare e difficile. Poco più che ventenne non vedevo la luce in fondo al tunnel. Mi sentivo persa e pensavo che non sarei riuscita a venir fuori da quella situazione e un libro , capitatomi tra le mani per caso , mi ha letteralmente aiutato a sollevarmi da quello stato di letargia emozionale.
Il libro era Tutti i fiumi vanno al mare di Elie Wiesel
Un libro che vi consiglio vivamente di leggere perché ha qualcosa che ti arriva nel profondo . Ripara le piccole grandi ferite dell'anima.
Proprio come fanno i libri che consiglia Jean ai suoi clienti. La Trasmiranza gli serve per percepire e vedere attraverso la maschera dietro cui tutti noi ci nascondiamo. Jean riesce così a comprendere ciò che li preoccupa, quello che sognano , quello che gli manca.
Ma i libri , ovviamente , non sono solo medicine. Possono essere ottimi compagni di vita, ceffoni e amici .
Altri sono come lo zucchero filato rosa : solleticano il cervello per tre secondi e lasciano dietro di sè un gioioso vuoto . Sono come un'avventura erotica.
Ad un certo punto della storia Jean fa una scoperta che lo sconvolge e da lì parte tutto il resto di un racconto che è un viaggio attraverso la Francia , attraverso i sentimenti perduti , attraverso la vita sua , dei suoi amici e compagni di avventura Max e Vitale .
E anche durante il viaggio scoprirete che sarà un libro ,che Jean tiene chiuso nella cassaforte della nostalgia dietro il bancone, a farla da padrone e da guida.
Luci del Sud , scritto in omaggio a Sanary-sur -Mer , località costiera della Provenza dove sembra siano andati a trascorrere i propri giorni di esilio molti autori , soprattutto tedeschi.
Da quando Jean ha perduto il suo amore non è più riuscito a leggere nessun libro : tutti in qualche modo anzichè curarlo lo feriscono . Tutti tranne Luci del Sud : era l'unico libro che lo aveva commosso senza ferirlo . Leggerlo era stato per lui come una dose omeopatica di felicità .
Non voglio e non posso anticiparvi altro della storia narrata perché potrei rovinarvi la suspense.
Posso solo aggiungere che Jean tornerà ad innamorarsi , questo si.
E ora vi lascio alla scoperta di questo bel romanzo che mi è piaciuto davvero moltissimo.
Un romanzo per chi ama i libri , la vita , l'amore!
L'autrice , Nina George, è tedesca .Sposata ad un altro scrittore , Jens Kramer. é molto conosciuta in Germania e i suoi libri sono stati tradotti in più di Venti paesi nel mondo .
Penso che leggerò anche Una casa sul mare del nord , nel caso vi dirò se è altrettanto bello , ovviamente sempre secondo il mio modestissimo gusto personale.
E ora vi lascio perché devo andare a scrivere il seguito di La casa viola :-)
A presto
Clelia
Sembrano molto interessanti!! :)
RispondiEliminahttp://julesonthemoon.blogspot.it/
E lo sono cara Giulia.
RispondiEliminaDue generi completamente diversi , è ovvio . Però a me hanno dato una carica enorme!
Anche se va detto che i libri sono come le canzoni : sembrano sempre scritti per te , se letti in particolari momenti della propria vita. :-)