I MIEI LETTORI

venerdì 26 ottobre 2018

Intervista col creativo! 3 Incontro con la coach creativa Mariangela

Ciao , e benvenuti a questo nuovo appuntamento con Intervista col creativo.

L'ospite di oggi è davvero interessante e stuzzicherà la vostra curiosità dando nuovo vigore e nuovo spirito alla vostra creatività.

Vi presento dunque Mariangela del blog Mary mani creative






Ciao Mariangela, benvenuta ad Intervista col creativo! dove, lo sai , si parla di creatività a 360°. E allora cominciamo subito con lo scoprire che tipo di creativa sei?

Ciao Clelia.
Innanzitutto grazie per avermi contattata per questa intervista e per lo spazio che mi dedichi.
Sono una creativa a 360°, una formula forse troppo usata, ma nel mio caso mi rendo conto che definisce molto bene la mia multidisciplinarietà nelle tecniche manuali e la conoscenza di molte altre forme di creatività.
Sono creativa da sempre: fin da piccola ho sempre amato carta e penna, poi sono passata al ricamo e all’uncinetto per poi scoprire nel tempo un sacco di altre tecniche e attività che ho voluto sperimentare in prima persona.





Chi è e cosa fa una coach creativa?


Il termine Coach Creativa nasce dall’esigenza di mettere insieme le mie competenze manuali e quelle intellettuali.

Ho trovato nel coaching un modo di riscoprire e valorizzare quelle parti di me che erano state soffocate e accantonate, mi ha permesso di tirar fuori i miei talenti e diventare consapevole di quali sono i miei punti di forza e i miei valori. 

La parte manuale invece fa parte di me, sento scorrere la manualità nelle vene e non passa giorno che io senta il bisogno fisico di creare qualcosa, qualsiasi cosa che dalla mente viene maneggiata e trasformata attraverso le mani.

Per te cosa significa essere creativi? Si nasce o si diventa tali?


Essere creativi per me significa avere una visione del mondo aperta, flessibile, in cui costruire il nostro essere potendo esprimersi attraverso quello che sappiamo fare al meglio e che ci fa stare bene.

Ho scoperto che tutti siamo creativi, a modo nostro, solo che in alcuni questa visione è più evoluta che in altri. 

Credo che si nasca con delle predisposizioni genetiche ad un certo tipo di approccio e poi la vita, con le sue gioie e le sue sfide, ti modelli in funzione di ciò che devi apprendere.

Sta a te cogliere questi segnali e le opportunità per crescere e vivere le giornate in modo sano e propositivo. Credo anche che tutto si possa imparare, ma ci vuole impegno e costanza per raggiungere i risultati, serve mettersi in gioco, sbagliare e rialzarsi per poter apprendere.

In un bellissimo articolo del tuo blog ci dici che la creatività va nutrita . Ma come si nutre? Cosa possiamo fare per mantenere sempre "rigogliosa" questa pianta che cresce in ognuno di noi?  



Ti ringrazio. La Creatività può essere nutrita in vari modi, siamo tutti diversi e tutti abbiamo il nostro spazio e metodo di rigenerarci. 

La Natura è sicuramente la prima Maestra che consiglio.

Nel tempo abbiamo perso il contatto con lei e i suoi elementi e abbiamo estremo bisogno di ricollegarci alla nostra ciclicità e alla nostra natura terrena. La cosa importante è riconoscere questi momenti, prendersi del tempo per staccare completamente dalle nostre attività e fare dell’altro. 

Quando si dice che le idee migliori nascono nei momenti più strani è proprio vero, ci avete mai fatto caso? 

Questo concetto è spiegato molto bene nel libro Big Magic  di Elizabeth Gilbert che vi consiglio di leggere 

Quando ci occupiamo di altro, la nostra mente è più libera , sembra banale , ma c'è più spazio per far circolare le idee che rimbalzano nella nostra testa e, ad un certo punto , ci arriva il lampo di genio!
E ci chiediamo pure perché non ci fosse venuto in mente prima!




Differenza tra arte e creatività



Io considero l’arte come una forma espressiva che trova il suo posto nelle arti manuali come la pittura, la scultura, il cucito, ecc.

Mentre la creatività è un concetto molto più ampio che include tutte quelle piccole azioni che facciamo nel quotidiano.


La creatività si esprime anche facendo una bella e profumata crostata per una merenda della domenica: lì dentro ci abbiamo messo tutta la nostra fantasia e creatività creando qualcosa che prima non c’era, mettendo insieme diversi ingredienti per realizzare un prodotto finale. 

Il tempo è forse il bene più prezioso. C'è un modo per dilatarlo, per adattare il suo 
inesorabile scorrere alle nostre esigenze? 


Il tempo sta diventando sempre più prezioso e non c’è modo di dilatarlo.

Siamo noi i gestori del nostro tempo e dipende da noi l’uso che ne facciamo.

E’ vero che tante attività, soprattutto il lavoro, non dipendono principalmente da noi ma dagli orari imposti, dalle esigenze del cliente, dalle necessità dei figli e così via, ma dobbiamo essere, o diventare, consapevoli dell’uso che facciamo del nostro tempo. Questo si può decisamente imparare e ci sono delle tecniche per farlo o dei percorsi specifici.

In un momento di caos creativo è nata l’esigenza di fermarmi e fare ordine alle mille idee che avevo in testa.


Da qui ne è nato un corso gratuito L’Ordine delle Idee per aiutare altre creative a riordinare le tante idee che affollano la nostra mente, fornire un metodo di lavoro per pianificare i progetti e ottimizzare il tempo per raggiungere i nostri obiettivi



Chi è Mariangela nel suo quotidiano?


Mariangela nel quotidiano è una donna super impegnata dedita sempre a fare un sacco di cose.

Impiegata in ufficio di giorno, la sera si veste da mamma-moglie-casalinga-sorella-amica (mi sembra di essere transformer!) e nei momenti liberi e nel fine settimana trova il suo spazio personale nella craftroom dove si dedica alle sue passioni manuali.

Non ha una tecnica prediletta ma cerca sempre di trovare una nuova strada mettendo insieme le varie tecniche per creare qualcosa di nuovo e originale.

Predilige il lavoro all'uncinetto, il cucito, il ricamo e la carta. In questi ritagli di tempo e nei momenti liberi tra una commissione e l’altra della vita quotidiana trovo il tempo di leggere, studiare, frequentare corsi (soprattutto online), sperimentare, fare sapone e autoproduzione, curare un po’ il mio giardino sul terrazzo, lavorare a nuovi progetti per il futuro.

La lista di cose potrebbe proseguire, sono multidisciplinare e alla prima cosa nuova che mi passa davanti le mie orecchie sono sull’attenti e la curiosità sale a mille per approfondire qualsiasi tipo di argomento.

Mi piace il mondo del naturale sia per per uno stile di vita più salutare sia per un approccio di recupero e riutilizzo consapevole dei materiali.

Cerco di produrre il più possibile da me e di imparare dagli altri tutto ciò che potrebbe essermi utile nella vita.


Il mio motto è da sempre “impara l’arte e mettila da parte” 

Diresti che creare è un atto d'amore?



Oh, sì, direi proprio che creare è un atto d’amore, un gesto che viene dal cuore.

Quando crei ti senti parte di un altro universo parallelo, perdi la cognizione del tempo e vieni proiettato in uno stato di benessere psicofisico.

Stai decisamente bene con te stesso.

O almeno è questo che succede per me!



Il sogno , o i sogni nel cassetto di Mariangela


Dicono che sia una sognatrice, ma finora non ci avevo mai creduto fino in fondo.

Per me i sogni sono di solito progetti concreti riposti in un cassetto sempre mezzo aperto, sempre lì pronti per essere tirati fuori nel momento giusto.

Ho da parte tanti progetti, alcuni da parecchio tempo, ma che forse non tutti sono ancora pronti per sbocciare.

Farei un sacco di cose nella vita, ma siccome ne ho una sola al momento, devo decidere su quali lavorare per incanalare bene le energie.
Uno dei sogni che ho è quello di avere un laboratorio artigianale tutto mio, accogliente e spazioso per me e per altre creative. Mi piacerebbe realizzare un luogo di incontro tra appassionate di lavori manuali, organizzare workshop e laboratori per chi vuole imparare o affinare delle tecniche di cucito, uncinetto e ricamo ma anche altre attività. Uno spazio di confronto e di scambio.

Un altro sogno è quello di poter presto dedicare maggior tempo a questa mia passione per la manualità facendolo diventare un vero e proprio lavoro, potermi mettere a disposizione con la mia esperienza, gli spazi e le mie competenze per poter trasmettere il mio sapere a chi ha voglia di fare con le proprie mani, proprio come io ho imparato da altri a fare le cose che faccio.

La mia vita è piuttosto ricca di avvenimenti e presto sarà travolta da un’altra importante novità.


Il 2019 sarà un anno tutto nuovo da vivere e scoprire. Se siete curiose potete seguirmi su Instagram o sulla mia pagina Facebook dove condivido i miei momenti di vita quotidiana offrendo spunti e riflessioni su vari temi legati alla creatività





3 idee creative , piccoli suggerimenti per la prossima festa di Halloween


Ecco 3 idee creative per la festa più spaventosa dell’anno.




Ringraziamo Mariangela per averci raccontato la sua "vita creativa"  .

Sono sicura che troverete utilissimi e di ispirazione i suoi consigli da coach.

Io vado ad "allenarmi" 

Un abbraccio 

Clelia 

giovedì 18 ottobre 2018

Intervista col creativo!3 Letizia , vlogger super creativa!

Provata ad immaginare  di aver voglia di creare qualcosa di originale e super colorato.
Il canale You Tube di Letizia è il posto che fa per voi?

Vorreste auto produrvi ciò che utilizzate tutti i giorni che so, per fare le pulizie in casa?
Letizia saprà come aiutarvi.

Siete alla milionesima fallimentare dieta ? Anche qui Letizia può venire in vostro soccorso con la condivisione della sua esperienza.

Avrete capito , a questo punto, che l'ospite di oggi ad Intervista col creativo è un vero portento
della natura.

Sono onorata dunque di presentarvi Letizia!










Benvenuta Letizia! Descriviti in dieci parole

Colorata, creativa, ipersensibile, introversa, precisa, lunatica, solitaria, taciturna, leale, ambiziosa

Sei una youtuber impegnatissima: tre canali di cui uno dedicato al benessere. Cosa ti ha spinto in questa direzione? Quanto credi nella condivisione delle proprie esperienze?

La volontà di avere qualcosa di mio che dipenda solo da me. "Nella mia vita precedente" sono stata anche insegnante: insegnare è una cosa che mi viene molto facile.

Mi piace saper fare le cose e spiegare anche agli altri come riprodurle nel modo più semplice possibile.

Quando hai scoperto il tuo lato creativo?

Il mio lato creativo ce l'ho fin da bambina: da che io mi ricordi ho sempre disegnato e creato cose con le mie mani. 

Pensa che alle elementari la mia maestra lasciava a me da colorare i particolari più piccoli dei cartelloni che dovevamo appendere in classe, proprio perché sapeva che li avrei colorati bene e in modo preciso!

Definisci la creatività

La creatività è quella cosa colorata dentro di te, quella spinta che ti parte dal cuore e viene trasformata dalle mani.

Letizia di nome e di fatto! La prima cosa che mi ha conquistato di te è stato il tuo sorriso: sorridere fa bene?

Sorridere fa bene di sicuro: mi piace molto ridere, sorridere e divertirmi anche se poi in realtà riesco a farlo solo con persone con le quali sono in sintonia e con le quali mi sento rilassata.

L'ultimo libro che hai letto, quello che leggerai e quello che più di tutti è stato importante nella tua vita

L'ultimo libro che ho letto in realtà sono tanti: a oggi ho in prestito dalla biblioteca del mio paese 23 libri più altri 4 in arrivo. 

Non c'è un vero e proprio libro importante nella mia vita: sono importanti tutti quelli che mi hanno trascinato nella storia e dai quali ho fatto fatica a staccarmi dopo averli finiti. 

Ti posso dire però il mio scrittore preferito degli ultimi 3 anni è Joel Dicker e che i primi libri che mi ricordo di aver letto, appena ho imparato a leggere, sono stati "Cion Cion Blu" e "Rasmus e il Vagabondo". 

Vizi e virtù di Letizia:cosa ti piace e cosa no di te stessa

Diciamo che in generale mi piaccio così come sono, perché grazie a tutte le mie caratteristiche sono arrivata dove sono fino a ora. 

Mi piacerebbe riuscire a essere meno impulsiva e riuscire a farmi prendere meno dalle cose che mi succedono, perché poi la mia ipersensibilità mi porta a stare male per tutto. 

Inoltre mi piacerebbe sapere avere a che fare più facilmente con le persone: essendo sempre stata introversa e solitaria faccio un po' fatica perché non so mai bene come interfacciarmi con gli altri e ho sempre paura di dire la cosa sbagliata.

Inoltre non tollero ingiustizie, maleducazione e superficialità e questo mi porta a "scaldarmi" spesso.

Festeggi Halloween? Cosa pensi di questa festa e quanto stuzzica il tuo lato creativo?

Personalmente non festeggio Halloween perché non è una festa che "sento mia" quindi anche il lato creativo un po' ne risente...

Sento Haloween "di riflesso" perché ho una figlia di 13 anni a cui invece piace festeggiarla.

Tre cose di cui non potresti mai fare a meno .

Libri, creatività, la mia famiglia

La giornata tipo di una youtuber

Penso sia come quella di tutte le mamme/mogli lavoratrici: sveglia presto, colazione, pulizie, inizio a lavorare (registro/monto video), "esco dall'ufficio" ed entro in cucina per la pausa pranzo, ricomincio a lavorare, "esco dall'ufficio", preparo la cena...e mi fermo intorno alle 21.30, quando mi addormento sul divano mezz'ora dopo mentre guardo una serie tv :-)


Il genio della lampada oggi è un po' tirchio e ti offre un solo desiderio da realizzare : qual'è?

Riuscire a essere tranquilla mentalmente, perché questo porta benefici a ogni lato della mia vita.


Ecco dove potete "trovare" Letizia e seguirla in tutte le sue "avventure"


 YouTube    Blog  

  Facebook    Google+ 

   Twitter     Instagram 


Un abbraccio

A presto

Clelia

lunedì 1 ottobre 2018

Intervista col creativo! 3: I sassi di Gabriella

Ho conosciuto Gabriella su Facebook .

Una mattina, praticamente all'alba , mentre portavo a passeggio la mia Luna , ho pensato di scriverle per invitarla a raccontarsi in una delle mie interviste.

E lei , che è ancora più mattiniera di me , in sella alla sua cyclette, mi ha subito risposto , accettando il mio invito.

E così oggi eccoci pronti per un nuovo appuntamento con Intervista col creativo.





Gabriella benvenuta ad Intervista col creativo!  Cominciamo con una domanda facile facile 😉 : chi è veramente Gabriella?

Buongiorno Clelia,  grazie per l’intervista alla quale sono felice di rispondere, innanzi  tutto mi presento:  mi chiamo Gabriella, sono una pensionata di 60 anni , (di cui 40 passati tra i freddi numeri della finanza ), e vivo ,da sempre, nella campagna Toscana ( che adoro). 

Vediamo un po’ , inizi la tua intervista con una domanda da te definita facile : chi è veramente Gabriella? Mah,   E’ veramente facile rispondere?? 

Credo non basti una vita per conoscerci, talvolta ci sorprendiamo di noi stessi!  

Comunque dai... fondamentalmente sono una persona riservata, che ama stare in compagnia del proprio Io , ho un temperamento riflessivo che cerca ( per quanto possibile) di rispettare il prossimo , la natura e gli animali, ho un carattere piuttosto forte che non si abbatte facilmente di fronte alle sconfitte ...ma soprattutto sono ( o almeno credo di essere ) creativa , una caratteristica di me che ho scoperto di possedere  a 60 anni!!!! 
Gabriella Marchesini
 

Vivi in campagna, puoi raccontarci una tua giornata tipo?

Diciamo che le mie giornate ( invernali ed estive) iniziano sempre alle cinque del mattino , nel silenzio ,che, spesso e’ scandito dal canto del mio gallo ,(un volatile di 8 kg che sveglia tutto il vicinato)! 

Le prime due ore del giorno sono tutte per me stessa, per il mio fisico , in sostanza faccio palestra ( cyclette, tapis roulant.....).

Alle sette, dopo una rinfrescata passo alla cura dei miei animaletti: cani, gatti, canarini, coniglietti nani, tartarughe, galline, e il famoso Gallo di cui sopra, insomma 23 bestiole che richiedono cura e attenzioni.

Verso le 9.30 mi dedico a mamma,una” brillante signora “ di 92 anni ( che a volte mi aiuta nei miei lavoretti) , e che, da circa 2 anni e’ costretta in una sedia a rotelle . 

A seguire... cucino, vado a far spesa, curo il giardino e l’orto ( ho anche un piccolo orticello), lavo, stiro, pulisco casa...nei ritagli di tempo mi rilasso dando sfogo alla mia creatività , che, in primavera / estate trova la sua espressione nei giardinetti in miniatura , mentre  in autunno / inverno  si esprime attraverso lavoretti  in pasta di sale , pasta di mais, o pasta di bicarbonato, lavoretti di carta, pittura ...etc  etc...

A fine giornata , in genere vado a fare l’erba ai miei coniglietti , così ne approfitto per fare due passi nella natura ( sono da stimolo per riflettere!).
 
Cosa significa per te essere creativi?

Esser creativi significa dare sfogo alla propria fantasia , riuscire a dare vita  e funzione diversa agli oggetti , vedere le cose in altra chiave...

Vuol dire unire, mixare oggetti tra loro per vederli poi  in altra dimensione.... vuol dire anche creare lavori, talvolta imperfetti, curiosi , fantastici.

Vuol dire assentarsi dalla realtà che ci circonda  per vivere ( se pur temporaneamente), nel nostro mondo!



Mi sono letteralmente innamorata delle tue creazioni con i sassi: diresti che il vivere in campagna sia di stimolo alla tua creatività?

Creativi secondo me si nasce. 

Certo, vivere in campagna mi aiuta molto in termini di spazio ,di oggetti da recuperare, poiché  sostanzialmente la campagna e’ una miniera di oggetti, ho tutto a portata di mano: sassi, legnetti, piantine, cose varie, magari antiche chincaglierie da riciclare.....paesaggi a cui ispirarmi per dipingere....

E' più bello creare con materiali belli e pronti o dare nuova vita e nuova funzione ad oggetti e cose che nessuno considera più utili ? 


Indubbiamente e’ molto, molto più bello creare con oggetti definiti dagli altri inutili, da gettare. 

Non possiamo definire, secondo me, creativo colui che va ad acquistare oggetti già preconfezionati limitandosi a dar loro un tocco finale collocandoli poi  in casa propria.



Ho visto che ami molto circondarti di animali di ogni specie: quanto è positivo vivere a stretto contatto con loro ?

Hai ragione, sono circondata da varie tipologie di animali...

innanzi tutto ti dico che per vivere con gli animali da compagnia occorre avere empatia con gli stessi , se non hai empatia non ha senso possederli, poiché e ‘ come avere un allevamento di bestie da reddito! 

Io credo che le mie bestiole mi capiscono tutte, ognuna a modo suo, ma mi capiscono, capiscono le mie abitudini, gli orari, le mie mosse ...ed io nel tempo ho imparato a conoscere loro, il loro modo  di esprimersi, diverso l’ uno dall’altro , capisco quando qualcosa non va, quando hanno voglia di giocare, quando vogliono attenzione, quando sono gelosi, quando mi contendono ...

insomma vivere a contatto degli animali significa proiettarsi in un mondo senza parole , che ti dice però tante cose!

Talvolta sarebbe opportuno che noi umani  traessimo da loro insegnamento.

Un'altra tua passione è la pasta di mais , ma ci sono anche altre tecniche che ti attraggono? 

amo lavorare la pasta di mais!

Ma lavoro anche  la pasta di sale e di bicarbonato sebbene, secondo  me,  la pasta di mais, che viene anche chiamata porcellana fredda, e’ quella che rende di più, sia in termini di prodotto finito ( l'opera risulta più lucida, più fine...) che in termini di lavorazione poiché la pasta tiene  meglio.

Dieci cose che vorresti fare prima che arrivi Natale.

francamente ho le giornate così piene che trovare spazio per ulteriori 10 cose  sarebbe davvero un problema!

Diciamo che non ho ambizioni particolari e tutto sommato amo la vita che faccio: il fatto stesso che al mattino non devo correre in ufficio ( come ho fatto per 40 anni!),  e’ già una soddisfazione!

Certo, qualche giorno di vacanza non sarebbe male, dal momento che sono anni che  che non ne faccio, ma, ahimè, in questo  momento purtroppo tale parola non e’ scritta nel mio libro delle priorità!... 





Restiamo in tema Natale, il periodo più entusiasmante per tutte le persone creative. Raccontaci il tuo Natale 

E' un fervore di idee..!

L’anno scorso ad esempio ho trovato nella legnaia  diversi anelli di plastica ( a suo tempo servivano per appendere un tendone), li ho rivestiti con filo lucido all’ uncinetto , poi ho fatto piccoli bimbetti in pasta di mais ed ho appeso il tutto ad una pianta  ormai secca, ho collocato l’opera sotto il terrazzo e voilà il mio albero di Natale...!

Questo anno  credo che mi dedicherò ai presepi, ma non quelli tradizionali , ho in mente cose diverse ... un binomio tra giardino in miniatura e natività .... vediamo cosa mi suggerisce la fantasia.....

L’idea  vien creando!  



Un aforisma, il passaggio di un libro o un verso di una poesia che senti ti rappresentano al meglio.

Non e’ mai troppo tardi per essere quello che saresti potuto essere!!!! 

Grazie a Gabriella per questa bella intervista . E' sempre bellissimo immergersi nel mondo di voi creativi, provare a guardare la realtà con i vostri occhi.

Di seguito vi lascio i link che portano a Gabriella e alle sue creazioni 

https://www.pinterest.it/gabriellamarchesini4/boards/

https://www.facebook.com/gabriella.marchesini.90

Vi do appuntamento alla prossima intervista e vi abbraccio tutti

Clelia