Benvenuti al nuovo appuntamento con Intervista col creativo!
Oggi è mia ospite Sara: con la sua voce dolce e pacata e le sue istruzioni chiare e semplici da seguire ha conquistato il mondo di Youtube e, ne sono certa, conquisterà anche tutti voi.
Sara nel cassetto tiene le stoffe, come noi teniamo i sogni . Perché i tessuti sono i suoi sogni: un desiderio che ha coltivato fin da bambina, a volte tenendolo nascosto . quasi dovesse vergognarsene .
Finché non ha deciso di dare ascolto al suo cuore e di tirare fuori le stoffe dal cassetto e fare entrare anche noi nel suo sogno.
Conosciamola meglio.
D. Ciao Sara, benvenuta ad Intervista col creativo! Ci racconti qualcosa di te?
Ciao Clelia e un saluto a tutti i lettori del tuo blog. Vivo a Rimini, ho 38 anni e nutro un grande amore per il cucito nato da bambina, quando per ore assistevo affascinata ai movimenti di mia madre intenta a modellare, tagliare e cucire i tessuti.
E’ stata proprio lei infatti a trasmettermi la gioia di
tenere per le mani ago e filo.
Quando non cucio, mi piace leggere, ascoltare musica, visitare città e mostre d’arte, passeggiare nella natura, stare in famiglia e con gli amici, coccolare il mio gatto Platone.
D. Per
Sara quanto è importante essere creativa e perché?
Direi che è talmente importante da essere vitale, nel senso che non riuscirei proprio ad immaginare di vivere senza la creatività.
Direi che è talmente importante da essere vitale, nel senso che non riuscirei proprio ad immaginare di vivere senza la creatività.
Per
me è un mezzo per esprimere e dare forma alle immagini che ho in
testa e alle sensazioni del mio cuore.
D. "Stoffe nel cassetto", il nome del tuo fantastico canale su YouTube, fa venire in mente i più tradizionali sogni nel cassetto: tra i tuoi desideri e sogni ci sono dunque le stoffe e il cucito? La tua è solo una passione ricreativa o anche un lavoro?
Grazie per questa domanda Clelia, perché hai colto perfettamente il gioco di parole a cui ho pensato nello scegliere il nome.
D. "Stoffe nel cassetto", il nome del tuo fantastico canale su YouTube, fa venire in mente i più tradizionali sogni nel cassetto: tra i tuoi desideri e sogni ci sono dunque le stoffe e il cucito? La tua è solo una passione ricreativa o anche un lavoro?
Grazie per questa domanda Clelia, perché hai colto perfettamente il gioco di parole a cui ho pensato nello scegliere il nome.
É proprio così:
le stoffe ed il cucito sono sempre stati il mio “sogno nel
cassetto”, nel senso che una parte di me ha sempre sperato di poter
fare di questa mia passione un mestiere.
Per anni ho lavorato come
bibliotecaria fino a che recentemente, per
la crisi economica, ho perso il lavoro.
Seppur all’inizio il
licenziamento sia stato una grossa batosta, ho poi capito che invece
poteva essere l’opportunità di tradurre in realtà il mio sogno.
Così, da qualche tempo, “Stoffe nel cassetto” non è più solo
un canale YouTube ma è diventato un piccolo brand di accessori e
articoli in stoffa handmade.
D. La tua casa sarà piena di tessuti di ogni tipo: cosa ti conquista di questo materiale e quali emozioni riesce a suscitare in te il contatto con un bel tessuto e la realizzazione di un lavoro?
D. La tua casa sarà piena di tessuti di ogni tipo: cosa ti conquista di questo materiale e quali emozioni riesce a suscitare in te il contatto con un bel tessuto e la realizzazione di un lavoro?
Amo i tessuti proprio per la loro capacità di trasmettermi emozioni coinvolgendo contemporaneamente vista e tatto.
Attraverso la visione di un colore
o di una fantasia e tramite la sensazione che la struttura di una
stoffa mi lascia al passaggio della mano, riesco ad immaginare cosa
potrebbe diventare, per cosa mi piacerebbe utilizzarla.
Si genera un
collegamento immediato tra ciò che provo nel vedere e sentire il
materiale e ciò che credo possa diventare attraverso il cucito:
questo collegamento mentale non smetterà mai di sembrarmi un
bellissimo gioco di magia.
D. Perché aprire un canale YouTube per condividere tutorial? Quali le motivazioni che ti hanno spinta a decidere
di intraprendere questa avventura?
Quando ho aperto il canale su YouTube pensavo semplicemente che potesse essere un modo per condividere il mio amore per il cucito con altre appassionate e quindi che fosse sufficiente mostrare le mie realizzazioni per ricevere pareri, scambi di opinioni, suggerimenti.
Sono state le persone che mi seguivano a farmi presto capire che
quello che più desideravano vedere erano dei tutorials per imparare
a realizzare dei progetti di cucito.
Sinceramente temevo di non
esserne capace, perché sono convinta che nel cucito, come in tutto
il resto, non sempre il saper fare corrisponda al saper insegnare.
Inoltre sono consapevole dei miei limiti: sono un’autodidatta e non
possiedo titoli di sarta, né di modellista, né tantomeno di
maestra.
Così ho tentato timidamente pubblicandone alcuni e per
fortuna hanno trovato un buon riscontro.
Mi viene detto che riesco a
trasmettere quello che so in maniera chiara e precisa: essere
apprezzata per questo è per me fonte di grande soddisfazione.
D. Dopo tanto tempo che si cura un canale o un blog viene ad instaurarsi un vero e proprio rapporto con i lettori e i followers: in qualche modo questo condiziona la tua vita?
Le persone che mi seguono sono le vere protagoniste del canale che, senza di loro, non avrebbe ragione d’essere.
Con alcune sono nate delle vere
e proprie “amicizie virtuali” e, in generale, si è creato con
tutte le affezionate un rapporto di scambio molto bello e
arricchente.
Ci tengo molto a rispondere a tutti i commenti e, ove
possibile, a
soddisfare le richieste e cogliere le proposte riguardanti i video.
soddisfare le richieste e cogliere le proposte riguardanti i video.
In un certo senso, mi sento responsabile nei
loro confronti perché mi donano fiducia, affetto e sostegno
contribuendo tantissimo alla crescita del canale: questo comporta il
dover investire impegno e cura in quel che pubblico e lavorare sodo
per migliorarmi sempre.
D. La prima cosa che fai per te stessa ogni giorno.
Mi coccolo con una buona colazione.
D. Ho visto che hai un bellissimo gatto, un po' la mascotte del tuo canale. I gatti sono animali splendidi, ci parli del tuo rapporto con lui?
Adoro i gatti e sette anni fa Platone è entrato per caso a far parte della mia vita, rendendola molto più bella e felice.
È un gatto estremamente
affettuoso ed ha instaurato con me un rapporto quasi simbiotico.
Dolce e buffo al tempo stesso, ha contribuito in maniera fondamentale
a dare un’anima alla casa.
Considero la presenza di un animale
domestico un privilegio e una grande lezione di vita.
Gli animali ci
insegnano a dare importanza alla ritualità dei gesti, alla
preziosità del tempo e delle piccole cose quotidiane. Inoltre, sono
lì a ricordarci che noi uomini non siamo i padroni di nulla: il
Pianeta di cui siamo ospiti va condiviso e gestito nel rispetto delle
altre specie.
La natura non è una nostra proprietà, bensì una
madre comune che possiamo solo amare se vogliamo salvarci e stare
bene.
D. Le persone creative, secondo te, hanno una sensibilità diversa?
Credo di sì. Credo si possa parlare di una “intelligenza creativa”, cioè di una capacità mentale che consente di vedere il mondo e di affrontare ogni situazione che la vita pone davanti trovando delle soluzioni creative, che spesso sono quelle meno ovvie e comunemente pensate, ma certamente le più rispettose del nostro intimo sentire.
D. La tua stagione preferita e perché.
Amo le mezze stagioni, ovvero autunno e primavera, per i loro colori e profumi e perché portano in sé l’idea di un cambiamento, di una trasformazione in atto, della possibilità di rinnovarsi sempre e ritrovarsi ogni volta, finché ci sarà vita.
Il tutorial di Sara
Asciugamani decorati con la
stoffa
Materiale occorrente:
2 asciugamani di spugna (viso + ospite)
2 rettangoli di tessuto di cotone
Forbici per il taglio della stoffa
Metro da sarta, spilli, gessetto, filo
in tinta.
Macchina da cucire
Ferro da stiro
Come si fa :
Ritagliamo due rettangoli di stoffa: un
rettangolo dovrà essere largo quanto l’asciugamano viso + 2 cm per
i margini di cucitura e l’altro largo quanto l’asciugamano ospite
+ 2 cm per i margini di cucitura.
Per quanto riguarda l’altezza,
potete sceglierla a vostro piacere ricordandovi di aggiungere sempre
2 cm per i margini di cucitura.
Indicativamente, io ho scelto
un’altezza di 18 cm con margini di cucitura compresi.
Con l’aiuto del ferro da stiro,
ripieghiamo 1 cm per ogni lato.
Fissiamo con gli spilli il rettangolo a
ciascun asciugamano, lasciando alcuni centimetri dal bordo
Cuciamo a macchina a punto dritto lungo
il perimetro del rettangolo
Ecco pronti i nostri asciugamani
personalizzati e unici grazie a questa decorazione in tessuto
semplicissima e d’effetto.
E qui termina l'incontro con la nostra amica Sara.
Io vi lascio e vi do appuntamento a prestissimo.
Un abbraccio
Clelia
Una creativa che non conoscevo cara Clelia ma che mi sembra veramente super!
RispondiEliminaGrazie per l'intervista.
Un abbraccio
Maria
E lo è cara Maria, un'altra creativa super come voi tutte!
EliminaUn abbraccio
Clelia
Ciao Clelia, mi sono iscritta al canale di Sara, grazie di avermela fatta conoscere!
RispondiEliminaBaci
Carmen
Cara Carmen , sono contenta che Sara ti abbia conquistato .
RispondiEliminaUn bacione
Clelia
Clelia che emozione vedermi pubblicata qui! Grazie ancora per lo spazio e il tempo che hai voluto dedicarmi. Un abbraccio
RispondiEliminaL' onore e il piacere sono tutti nostri Sara...grazie per esserti raccontata e per averci dedicato il tuo tempo....è stato bello ospitarti...un abbraccio
EliminaNon la conoscevo, grazie per averla presentata!!!
RispondiEliminaUn abbraccio
Mgrazia
Grazie cara .
EliminaUn grande abbraccio
Come al solito bravissima a trovare belle creative. Grazie!
RispondiEliminaGrazie a te .
EliminaUn bacione