Eccoci al nostro consueto appuntamento settimanale con
Intervista col creativo!
L'ospite di oggi ha il sorriso , l'entusiasmo , il volto e l'energia di una ragazzina.
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Maria Grazia |
Maria Grazia ci ha aperto le porte del suo
blog e del suo Io creativo . Ed io sono davvero felice di potervela presentare .
D. Ciao Maria Grazia, benvenuta ad Intervista col creativo! Trovare il tempo per i nostri hobby e le nostre passioni è spesso molto difficile. Nonostante questo , rinunceresti ai tuoi momenti creativi ? Quanto è importante per te ritagliare del tempo per le tue creazioni?
Ciao Clelia, grazie a te per l'invito. Vero, molte volte non mi è facile ritagliare un momento per le mie creazioni, ma per me è molto importante trovare queste “pause”, sono proprio dei momenti in cui svuoto la mente e mi immergo in un mondo tutto mio.
Di solito i momenti li trovo la sera, dopo cena, mentre guardo, o meglio, ascolto la TV; durante il fine settimana o comunque quando non sono al lavoro preferisco il pomeriggio. Inoltre, siccome il mio lavoro è stagionale e spesso mi devo spostare in auto, ho sempre una borsetta porta-lavoro con me con quei lavori non troppo impegnativi che posso sospendere in qualsiasi momento.
Ho poi sempre a portata di mano un quaderno, un blocchetto, foglietti, sui quali annotare idee, spunti...
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COPRI AGENDA |
D. Si crea per se stessi o per gli altri ?
Di solito è per gli altri; spesso insieme all'idea mi capita di pensare “...questo potrebbe piacere a ...” ed ecco che il progetto diventa un regalo.
A volte creo per me così posso valutare il prototipo, e poi preparo sempre qualcosa che poi andrà al mercatino delle Missioni della Frazione in cui abito.
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RECUPERO BARATTOLI |
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CESTINI DI FRUTTA |
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CALZINI A MAGLIA |
D. MaryGi e il riciclo: l'importanza per te di dare nuova vita alle cose usate
Il riciclo viene dal passato, quando ancora ero piccola (anni '60) e per fare i vestitini per le bambole recuperavo i piccoli ritagli che mi dava mia mamma (era sarta e di ritagli ce n'erano sempre).
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POCHETTE DA RICICLO CAMICIA JEANS |
Dopo ho cominciato a recuperare qualsiasi cosa mi capitasse tra le mani: carta e cartoncini, mollette, pezzetti di legno o sassi raccolti, (parlo sempre del periodo tra le scuole elementari e le medie); cercavo di recuperare qualsiasi cosa: il recupero classico era quello della lana dei maglioncini che non andavano più bene o da pezzi scartati o avanzi di lavorazione (si potevano trovare negli spacci aziendali a prezzi bassissimi) per fare altri prodotti di maglieria, naturalmente mescolando i filati....
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SCALDACOLLO CON LANA RECUPERATA |
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Borse da riciclo buste di plastica |
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POCHETTE |
Il riciclo era anche la possibilità di creare qualcosa con materiali alternativi perché non avevo la possibilità di acquistare materiali nuovi...
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RICICLO LINGUETTE DELLE LATTINE |
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BORSE DAL RICICLO DELLE BUSTE DEL CAFFE' |
Nel corso del tempo il riciclo è diventato un'attenzione in più per tutto quello che si acquista e a quello che viene buttato, che deve essere il minore possibile con il minore impatto ecologico...
D. Tre aggettivi che meglio descrivono la tua personalità
Precisa (anche troppo a volte, qualsiasi cosa faccia deve essere fatta bene e se non è come dico io va rifatta, rifinita bene se si tratta di lavori a mano, e questo vale anche per il lavoro), fantasiosa (mi capita molte volte vedere un oggetto, qualsiasi cosa, e vedere al di là di quello che si vede realmente, una specie di rielaborazione...) e paziente (la calma e la pazienza sono per me molto importanti e mi hanno aiutato nel corso degli anni anche nelle varie attività lavorative)
D. MaryGi ha un sogno nel cassetto ?
Il mio sogno è sempre stato di poter trasformare l'hobby in attività: già quando avevo tra i 16/20 anni facevo maglioncini o gillet abbinati a pantaloni o gonne che mia mamma cuciva (era il periodo che si usavano questi abbinamenti).
Poi nel corso degli anni ho fatto maglioni e accessori sia per un atelier di un'amica (che li disegnava), sia per amici e parenti.
il settore abbigliamento mi ha sempre affascinato, forse perché fin da piccola mi piaceva aiutare la mamma nel suo lavoro di sartoria, ma mi affascina anche il cucito legato all'oggettistica....
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BERRETTO BIMBA |
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GUANTI |
D. Perché hai deciso di aprire un blog?
Mah!!! Non c'è stato un motivo preciso, mi piaceva l'idea di mostrare le mie creazioni e in contemporanea di poter scambiare idee e non solo prendere idee dal web.
Inoltre, avendo supportato in qualità di tutor alcuni corsi per persone con handicap nella progettazione e preparazione di pagine web ed essendomi anche occupata di marketing in una azienda, ho messo insieme le due esperienze per vedere se riuscivo a fare qualcosa per me....
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COPRI AGENDA |
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BORSA ORIGAMI |
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POCHETTE |
D. Quando e dove ti senti davvero in vacanza ?
E' abbastanza facile, quando il tempo lo permette e di solito nei fine settimana o nei “ponti”, con il mio compagno facciamo delle escursioni, a piedi, con le ciaspole (le racchette da neve) o con la mountain-bike, dipende dalla stagione;
questa è la vacanza che preferisco (al di là dell'unica vacanza annuale, di solito all'estero) e che mi permette di occuparmi di un'altra mia passione, la fotografia...
D.Ed ora, per i nostri lettori , realizzeresti un piccolo progetto che abbia come tema l'inverno e ci spiegheresti come poterlo riprodurre anche noi ?
L'inverno mi fa pensare al freddo e perciò propongo due progetti per ripararci dal freddo: un berretto e una sciarpina.
SCIARPA A TRIANGOLO DI MARYGI
occorrente:
100 gr circa di lana soffice
ferri grossi, n. 6/8/10 dipende dalla grossezza della lana
indicazioni per lana con ferri n. 10 (tra parentesi utilizzo di ferri n. 8 e 6):
Avviare 2 maglie e lavorare a punto legaccio (tutti i ferri a diritto);
aumentare di 1 maglia ogni 4 ferri, solo su un lato (per ricordarsi il lato basta usare un segna-punto o
un pezzetto di filo di colore diverso annodato sul lato) fino ad avere 30 maglie (40 o 50 maglie) sul
ferro (lunghezza del lavoro circa 70 cm);
fatti altri 2 ferri diminuire 1 maglia, sempre solo su un lato (quello degli aumenti) e proseguire con 1
diminuzione ogni 4 ferri fino ad avere 2 maglie; fatti 4 ferri chiudere il lavoro;
fissare i fili di inizio e chiusura.
CAPPELLINO STILE RETRO' DI MARYGI
indicazioni per lavorazione con uncinetto n. 5,5 - 6
cat = catenella
mbss = maglia bassissima
mb = maglia bassa
ma = maglia alta
Avviare con cerchio magico (fare un anello di 2 giri intorno a due dita e qui lavorare le maglie
indicate), 2 cat, 9 ma e chiudere il cerchio con mbss nella 2^ cat di apertura – tirare il filo del cerchio
per chiudere bene il centro
2 giro: 2 cat, 19 ma (1 ma nella m. base, *2 ma nella m. base*; rip da *a*), 1 mbss per chiudere il
cerchio;
3 giro: 2 cat, 29 ma (*2 ma nella m base, 1 ma nella m base*; rip da *a*), 1 mbss per chiudere il
cerchio;
4 giro: 2 cat, 39 ma (1 ma nella m base, *2 ma nella m base, 2 ma nelle 2 m base seguenti*; rip da
*a*), 1 mbss per chiudere il cerchio;
5 giro: 2 cat, 49 ma (2 ma nelle 2 m base, *2 ma nella m base, 3 ma nelle 3 m base seguenti*; rip da
*a*), 1 mbss per chiudere il cerchio;
6 giro: 2 cat, 59 ma (3 ma nelle 3 m base, *2 ma nella m base, 4 ma nelle 4 m base seguenti*; rip da
*a*), 1 mbss per chiudere il cerchio;
Se la lana è abbastanza grossa il cerchio risultante è sufficiente, il berretto non deve risultare troppo
aderente alla testa, ma leggermente ampio tipo cappellino, eventualmente fare anche il 7° giro.
7 giro: 2 cat, 69 ma (4 ma nelle 4 m base, *2 ma nella m base, 5 ma nelle 5 m base seguenti*; rip da *a*), 1 mbss per chiudere il cerchio;
1 giro verticale: 1 cat, 14 mb (se si fa il 7° giro 17 mb) - 31 ma prendendo il punto nelle colonnine
delle ma seguenti, (35 ma se fatto il 7° giro) lasciando verso di noi le m base visibili; risulterà un
piccolo bordino davanti alle m lavorate – 14 mb sulle m seguenti e 1 mbss per chiudere il cerchio (17
mb se fatto il 7° giro).
2 giro verticale: 2 cat, 59 ma, 1 mbss per chiudere il cerchio ( 2 cat, 69 ma, 1 mbss per chiudere il
cerchio se fatto il 7° giro)
Ripetere 1 e 2 giro verticale per 5 o 6 volte fino ad avere l'altezza desiderata per il cappellino.
A lavoro finito allargare la base con le dita per sagomare l'aletta del cappellino.
MaryGi
Maria Grazia
E qui termina il nostro incontro di oggi: E' stato bellissimo per me conoscere una persona solare e poliedrica come Maria Grazia.
Spero lo stesso sia stato per voi .
Questa intervista , così come le altre , la troverete anche su
latinacorriere.it
Prima di lasciarvi vi lancio un SOS: tra poco sarà l'anniversario di
Intervista col creativo!
Mi sarebbe piaciuto preparare per l'occasione una specie di festa, un evento.
Ma non sono tanto brava con queste cose : mi farò venire in mente qualcosa certo. Ma se qualcuno di voi avesse un'idea , sarei contenta di lasciarmi ispirare :-)
Vi abbraccio forte forte
a presto
Clelia